Russia versus Occidente? Due sistemi geopolitici incompatibili
Incontro con il Prof. Vittorio Emanuele Parsi
Modera il Prof. Luca Galantini

La caduta del Muro di Berlino nel 1989 è la metafora del fallimento dei sistemi politici totalitari di matrice ideologica comunista in Europa orientale ed in Russia in particolare.
L’implosione ideologico-culturale, prima ancora che economica e militare, del mito totalitario della Russia sovietica ha indotto in questi decenni molti studiosi – politologi, giuristi, storici, economisti – a convergere sulla interpretazione di uno sviluppo geopolitico delle relazioni internazionali ispirato all’inevitabile primato della piattaforma giuridico istituzionale dell’Occidente: la condivisione della Rule of Law, dello stato di diritto, del primato dei diritti civili e politici della persona umana e del sistema democratico pluripartitico è e resta il leit motiv della comunità internazionale, ONU in primis.
Tuttavia in questi ultimi anni, questo modello politico culturale viene sottoposto a tensioni crescenti sul versante geopolitico a causa della sempre più marcata insofferenza mostrata da regimi autocratici, dittatoriali, totalitari che contestano apertamente la piattaforma concettuale dei valori ispiratori della cultura liberale occidentale: principii pilastro dello Statuto dell’ONU, come democrazia pluripartitica, diritti della persona umana, sovranità e integrità territoriale degli Stati, autodeterminazione dei popoli, divieto di ricorso all’aggressione militare ed alla guerra, sono sempre più apertamente contestati nella loro declinazione comunemente intesa da Paesi come la Federazione russa.
Il discorso del Presidente russo Putin all’indomani della sottoscrizione dell’accordo di cooperazione con la Repubblica Popolare cinese il 4 febbraio scorso ne è una prova e rappresenta – agli occhi degli analisti – il vero e proprio “manifesto” di una nuova leadership euroasiatica globale rivolta contro l’Occidente.
In questo testo si afferma che la democrazia non ha valore universale con una forma già definita – libertà di stampa, di pensiero, libere elezioni, contendibilità del potere, precedenza dei diritti della persona sullo Stato – ma si assume come democratico “qualunque assetto statuale e sociale che deriva dalla tradizione di ciascun paese“. Detto in breve: la democrazia occidentale non è nulla, non ha nulla di distintivo.
Come può, come deve rispondere la cultura politica dell’Occidente, dell’Europa in primis, di fronte a questa sfida strategica che rievoca scenari di guerra tradizionale, per riaffermare il primato della attrattività dei propri valori etici, politici, religiosi, culturali maturati in secoli di ricca contaminazione tra i popoli del Vecchio Continente?
Visualizza la registrazione del seminario “Russia versus Occidente? Due sistemi geopolitici incompatibili” che si è svolto il 18 maggio 2022.
TITANIC
Naufragio o cambio di rotta per l'ordine liberale
G. John Ikenberry
Docente

Prof. Vittorio Emanuele Parsi
Vittorio Emanuele Parsi è professore ordinario (2004) di Relazioni Internazionali nella facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Dal 2002 è professore a contratto nella Facoltà di Economia dell'Università della Svizzera Italiana di Lugano (USI). E' direttore di ASERI (2012) e program director del Master in Economia e Politiche Internazionali (MEPIN), una joint venture tra l'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) e l'USI (2004) ed è Direttore scientifico del programma di Executive Education di ASERI (2011).

Prof. Vittorio Emanuele Parsi
Vittorio Emanuele Parsi è professore ordinario (2004) di Relazioni Internazionali nella facoltà di Scienze Politiche e Sociali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Dal 2002 è professore a contratto nella Facoltà di Economia dell'Università della Svizzera Italiana di Lugano (USI). E' direttore di ASERI (2012) e program director del Master in Economia e Politiche Internazionali (MEPIN), una joint venture tra l'Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) e l'USI (2004) ed è Direttore scientifico del programma di Executive Education di ASERI (2011).
Moderatore

Prof. Luca Galantini
Luca Galantini è docente di Regimi Internazionali presso l’Università Cattolica del S.Cuore di Milano, è specializzato in Diritto Internazionale Umanitario e dei Conflitti armati, che insegna presso il Master di Economia e Politica Internazionale (MEPIN) dell’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) e dell’Università della Svizzera Italiana di Lugano (USI). Visiting Professor presso le Università Jagellonica di Cracovia (Polonia), Turku (Finlandia), Mostar (Bosnia-Erzegovina) e Innopolis di Kazan (Russia). É stato consulente giuridico del Ministero degli Affari Esteri e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Prof. Luca Galantini
Luca Galantini è docente di Regimi Internazionali presso l’Università Cattolica del S.Cuore di Milano, è specializzato in Diritto Internazionale Umanitario e dei Conflitti armati, che insegna presso il Master di Economia e Politica Internazionale (MEPIN) dell’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali (ASERI) e dell’Università della Svizzera Italiana di Lugano (USI). Visiting Professor presso le Università Jagellonica di Cracovia (Polonia), Turku (Finlandia), Mostar (Bosnia-Erzegovina) e Innopolis di Kazan (Russia). É stato consulente giuridico del Ministero degli Affari Esteri e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
ALTRI SEMINARI
SOLO CON ABBONAMENTO
Psicologia
Una psichiatria tomista é possibile?
SEMINARIO IN AGGIORNAMENTO
1 ore e 30 minuti
ON DEMAND
SOLO CON ABBONAMENTO
Storia dell'Arte
Impressionismo: un’introduzione
SEMINARIO IN AGGIORNAMENTO
1 ora e 30 minuti
ON DEMAND
SOLO CON ABBONAMENTO
Cosa dice chi ha già scelto Schola Palatina:






































































































Condividi questo seminario