Il canto beneventano. Edizione aggiornata
Alessandro De Lillo
The Beneventan Chant di Thomas Forrest Kelly nella traduzione e nella revisione di Alessandro De Lillo per la collana ‘MONO•graphiae’ diretta da Giovanni Conti. Per informazioni e prenotazioni: musidora @ libero.it
“… Le fonti manoscritte che preservano il canto beneventano, oggi, non sono più di una novantina, molte delle quali frammentarie o palinsesti, e neppure particolarmente antiche; nonostante ciò possediamo uno sguardo piuttosto articolato su quello che doveva essere il repertorio beneventano, con le sue particolarità, e la relativa liturgia.
I più importanti testimoni sono senza dubbio i manoscritti Ben38 e Ben40, entrambi conservati presso la Biblioteca capitolare di Benevento. In essi possiamo osservare un fenomeno particolare, vale a dire la presenza di due diversi formulari – gregoriano e beneventano – per alcune festività (quelle che Kelly chiama “i doppioni”), a dimostrazione del fatto che in un determinato momento storico, cioè nella prima metà dell’XI secolo, si fece un tentativo estremo per conservare una traccia del repertorio locale che stava scomparendo, ponendolo come alternativo a quello gregoriano, che al contrario si diffondeva sempre maggiormente.” Alessandro De Lillo
BIO
Alessandro De Lillo, storico dell'arte e paleografo musicale si è formato come gregorianista completando i Corsi Internazionali di Canto Gregoriano dell'A.I.S.C.Gre., conseguendo il Diploma of Advanced Studies in Canto Gregoriano (Conservatorio della Svizzera italiana, Lugano) e il Dottorato in Canto Gregoriano summa cum laude (Pontificio Istituto di Musica Sacra, Roma).
Da anni svolge un'intensa attività di ricerca nel settore della paleografia musicale, coniugandola con un'appassionata attività didattica teorica e pratica sul Canto Gregoriano. Insegna Semiologia gregoriana ed Esercitazioni corali (Corsi Internazionali A.I.S.C.Gre.).
Più recentemente ha sviluppato un interesse specifico per i repertori pre-gregoriani del territorio italiano, ed è stato incaricato degli insegnamenti di Canto Romano-antico e di Canto Beneventano presso il Master of Advanced Studies in Paleografia e Semiologia Gregoriana (Conservatorio della Svizzera Italiana, Lugano).
Tra le pubblicazioni si segnalano la versione italiana di The Beneventan Chant di Thomas Forrest Kelly (Il Canto beneventano, Vox Antiqua, 2017), Nella mente del notatore. Semiologia gregoriana a ritroso (co-autore con F. Rampi, LEV, 2019), e il Supplementum ad Graduale Romanum (EOS Verlag, 2019).