Storia della Russia e dei paesi limitrofi. Chiesa e impero. La nuova Russia (1990-2015) (Vol. 4)

Don Stefano Caprio Don Stefano Caprio

  • Casa editrice: Jaca Book
  • Anno edizione: 2016
  • Pagine: 352
  • ISBN: 978-88-16413-55-9

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Dopo aver riconosciuto la libertà religiosa nel 1990, dal 1997 la Russia ha ricostituito un sistema confessionista che rispecchia quello zarista, rinnegando il separatismo proclamato nella Costituzione. Alla Chiesa di Stato viene assegnato un ruolo privilegiato e si ricostituisce la triade Ortodossia, Autocrazia e Spirito nazionale. Mosca si ripropone come Terza Roma, il cui territorio canonico esorbita dai confini dello Stato. Sorgono di conseguenza dei conflitti tra le Chiese ortodosse in Ucraina, Estonia e Moldavia. Il rapporto sinfonico che si è consolidato tra Kirill e Putin porta alla sacralizzazione dell’identità nazionale russa e alla conseguente discriminazione delle minoranze religiose.

Nel saggio che conclude questo volume, Stefano Caprio mostra come la Russia di Putin sia un’incarnazione della Russia di sempre: un grande Paese dalla vocazione universale e incompiuta, un popolo messianico non per elezione divina, ma per conseguenze della storia, una terra senza confini in cerca di una nuova definizione. Dopo un secolo segnato dall’ateismo più sistematico e totalitario, l’Ortodossia russa è rinata come l’Uccello di Fuoco della mitologia slava. La guida suprema di questa rinascita, Vladimir Putin, ha sottomesso ogni possibile avversario e ha mostrato al mondo la volontà della Russia di tornare a essere la superpotenza di un tempo; la Chiesa del patriarca Kirill cerca di guardare al terzo millennio come alla nuova era del cristianesimo universale.

BIO

Nel 1985 viene ordinato sacerdote in rito bizantino-slavo per le mani di S. E. Mons. Myroslav Marusyn, Segretario della Congregazione per le Chiese orientali, e incardinato nella diocesi di Vallo della Lucania (SA). Dal 1985 al 1989 insegna patrologia e teologia all’Istituto di Scienze Religiose di Agropoli (SA). Dal 1982 al 1988 si reca regolarmente in Russia per dei brevi viaggi di aggiornamento culturale.

Nel 1989 si stabilisce a Mosca, nel contesto delle aperture della perestrojka. Nel dicembre 1989 diviene cappellano presso l’Ambasciata Italiana a Mosca, incarico che mantiene fino al 1993. Dal 1991 collabora con l’arcivescovo Tadeusz Kondrusiewicz, appena nominato amministratore per i cattolici a Mosca. Nel novembre 1991 è uno dei fondatori dell’Istituto di teologia per laici “S. Tommaso D’Aquino” di Mosca, dove insegna patrologia e teologia dogmatica ininterrottamente fino al 2002. Dal 2000 al 2002 è assunto anche dall’Università Statale Umanistica di Mosca, dove tiene un corso di Storia della Teologia Cristiana.

Attualmente p. Caprio è al servizio dell’Arcidiocesi di Foggia-Bovino, dove ha rivestito l’incarico di direttore del Servizio Ecumenico Diocesano dal 2003 al 2014. Nel febbraio 2005 ha difeso la tesi di dottorato in Scienze Ecclesiastiche Orientali presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma. Dal novembre 2005 insegna teologia all’Istituto di Scienze Religiose “Giovanni Paolo II” di Foggia, e continua a collaborare con il Pontificio Istituto Orientale di Roma, dove tiene corsi di storia, filosofia, teologia e cultura russa.

È autore di diversi articoli e pubblicazioni sulla storia e la cultura russa, tra cui V.I. Nesmelov e l’antropologia religiosa russa, OCA 276, Roma 2006, Russia: Fede e Cultura, Roma 2010, il saggio La Russia del Terzo Millennio in CODEVILLA Giovanni, Storia della Russia e dei paesi limitrofi, volume IV: La nuova Russia, Jaca Book, Milano 2016, e il libro Lo Zar di vetro. La Russia di Putin, Jaca Book, Milano 2020.