Sessantotto. Illusioni e inganni
Roberto Marchesini
La domanda sorge spontanea: c’era proprio bisogno di un altro libro sul Sessantotto? Non è forse già stato detto, scritto e pensato tutto, su quel fenomeno sociale e politico? Cos’altro si può dire, in proposito?
A ben guardare, i discorsi sul Sessantotto, sono di due tipi: celebrativo, da parte di protagonisti o loro ammiratori; deprecatorio, da parte di chi ritiene che sia stato un fenomeno deleterio. In nessun caso ci si interroga su un’eventuale intenzionalità: si dà per scontato che sia stato un fenomeno spontaneo, originato e sviluppato meccanicamente.
È un fenomeno comune, nel mondo moderno, l’assenza di un fine: sembra che tutto accada per «caso e necessità», come sosteneva il premio Nobel Jacques Monod. Non ci sono agenti, non ci sono fini, non ci sono intenzioni.
Roberto Marchesini osserva il Sessantotto togliendosi questi occhiali moderni e infilandosi, invece, quelli più classici (del resto, è nota la sua appartenenza alla scuola aristotelico-tomista): tutto avviene per uno scopo. Qual è, dunque, lo scopo del Sessantotto? Di chi era lo scopo? Cui prodest, chi ci ha guadagnato?
Ecco, dunque, un libro sui generis sul Sessantotto: uno sguardo nuovo eppure antico su quel fenomeno che, per molti versi, è ancora misterioso.
BIO
Roberto Marchesini è nato a Rho (MI) nel 1971; è felicemente sposato.
Nel 1999 si laurea in psicologia presso l’Università di Padova; nel 2006 consegue la specializzazione in psicoterapia sistemico-relazionale presso il Centro Milanese di Terapia della Famiglia.
Lavora a Milano come psicologo e psicoterapeuta; tiene numerose conferenze in Italia e all’estero.
Ha pubblicato i seguenti volumi: Come scegliere il proprio orientamento sessuale (o vivere felici) (Fede & Cultura 2007); L’identità di genere (I quaderni del Timone 2007), Psicologia e cattolicesimo (D’Ettoris 2009), Quello che gli uomini non dicono. La crisi della virilità (Sugarco 2011); Il paese più straziato. Disturbi psichici dei soldati italiani della Prima Guerra Mondiale (D'Ettoris 2011); Martirio al Santuario (D'Ettoris 2011); Amore e sessualità. La teologia del corpo di Giovanni Paolo II (I quaderni del Timone 2011); La psicologia e san Tommaso d'Aquino (D'Ettoris 2013); Omosessualità e magistero della Chiesa (Sugarco 2013); Pedofilia. Una battaglia che la Chiesa sta vincendo (Sugarco 2014, con Massimo Introvigne); Nebbia di piombo. Un’indagine nella Milano degli anni Settanta (Gondolin 2014); E vissero felici e contenti. Manuale di sopravvivenza per fidanzati e giovani sposi (Sugarco 2015); Aristotele, san Tommaso d'Aquino e la psicologia clinica (D'Ettoris 2015); Uomo, donna, famiglia e “gender” (I libri della Bussola 2016); La Rivoluzione nell'arte (D'Ettoris 2016); Omosessualità (Pro Manuscripto 2016); Codice cavalleresco per l'uomo del terzo millennio (Sugarco 2017); Le virtù. Il cammino del cavaliere (Sugarco 2019); Per la libertà, vostra e nostra. La Polonia raccontata agli italiani (D’Ettoris 2019); Le vie della psicologia. Storia e tendenze contemporanee (Sugarco 2020); Liberalismo e cattolicesimo. I mercanti nel tempio (Sugarco 2021); La vita è un bicchiere. Discorsi sulla vita, il lavoro e il buon bere (Sugarco 2022); Mio Dio, che ansia! (Il Timone 2022); Sessantotto. Illusioni e ingannni (Sugarco 2023).
Ha pubblicato articoli per Il Timone Cristianità, Il Domenicale, Il Settimanale di Padre Pio, Studi Cattolici, Famiglia Oggi, Radici Cristiane, Notizie Pro Vita, Tempi, Noi genitori e figli, Divus Thomas, SOS Ragazzi, Punto Famiglia; è editorialista de La Nuova Bussola Quotidiana.