Guerra fredda e interessi nazionali. L'Italia nella politica internazionale del secondo dopoguerra

Massimo De Leonardis Massimo De Leonardis

  • Casa editrice: Rubbettino
  • Anno edizione: 2014
  • Pagine: 354
  • ISBN: 978-88-49840-09-4

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L’epoca successiva alla Seconda guerra mondiale marca una netta discontinuità rispetto alle fasi precedenti della politica estera italiana. Tuttavia, passata la fase dell’emergenza e della scelta di campo, riemersero alcune caratteristiche costanti della nostra diplomazia.

Delineata la cornice in cui l’Italia dovette inserirsi, il sistema bipolare della Guerra fredda, il volume descrive la fase della cobelligeranza, la prima della ricostruzione della politica estera italiana dopo la cesura del 1943, le vicende della frontiera orientale, emblematiche della mancata sintonia tra gli interessi nazionali e le attese dell’Italia da un lato e la prospettiva dei nostri maggiori alleati dall’altro, due dei “tre cerchi” della politica estera italiana, l’altlantismo e la politica mediterranea. Il tentativo di conciliare una rigorosa fedeltà atlantica con iniziative nell’area mediterranea di tradizionale interesse per la diplomazia italiana diede luogo, in particolare con il neoatlantismo, a una fase particolarmente dinamica, che per certi versi può ricordare appunto quella dell’inizio del XX secolo, che aveva visto la politica estera italiana muoversi tra alleanze e amicizie.

BIO

Professore ordinario (a. r.) di Storia delle relazioni internazionali, e già Docente nelle Università: Europea di Roma, di Trieste e di Genova. Insegna attualmente Storia dei trattati e politica internazionale nell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Presidente della International Commission of Military History per due mandati (2015/2025), Consigliere Scientifico del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Presidente dei Consigli Scientifici di Le lance e Nuova Antologia Militare, direttore dei Quaderni di Scienze Politiche e membro dei Comitati Scientifici di varie collane, riviste e centri studi.

Ha pubblicato in ambito universitario 27 volumi e più di 260 altri saggi in italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, bulgaro e ceco, senza contare articoli a carattere più divulgativo.