La legge naturale
Tommaso Scandroglio
È urgente difendere i principi non negoziabili della legge naturale contro il dilagare della nuova antropologia materialista e utilitarista di oggi.
Che cos’è la legge naturale, concetto oggi molto dibattuto e addirittura messo in discussione? È una legge morale scritta nel cuore dell’uomo e riconoscibile dalla sola ragione. Oggi, cancellato l’orizzonte metafisico che trova in Dio la sua origine, tutto è lecito sotto il profilo morale e nella prospettiva giuridica: ecco quindi la promulgazione di leggi che sanciscono la liceità di aborto, contraccezione, matrimonio omosessuale ed eutanasia. L’unica cosa importante è perseguire la soddisfazione di carattere materiale, edonistico e utilitaristico, in nome della “civiltà”, della libertà e del sentire comune. Siamo di fronte a una nuova antropologia, al tentativo di costruire un uomo nuovo, diverso da quello disegnato dalla legge naturale e destinato alla dissoluzione del concetto di persona.
BIO
Tommaso Scandroglio è abilitato come professore associato in Filosofia morale, svolge attività di ricerca negli ambiti propri della legge morale naturale, della bioetica e della filosofia del diritto. Ha insegnato Etica e bioetica, Filosofia del diritto e Antropologia filosofica presso l’Università Europea di Roma.
Tra le sue principali monografie ricordiamo: La Teoria Neoclassica sulla legge naturale di Germain Grisez e John Finnis, Giappichelli, Torino, 2012; Legge ingiusta e male minore. Il voto ad una legge ingiusta al fine di limitare i danni, Phronesis, Palermo, 2020; Equal poise. Un’analisi etica-giuridica di Measure for Measure di Shakespeare, IF Press, Roma, 2020.